Si può cucinare in due maniere differenti: per realizzare un piatto a regola d’arte o per far piacere ai commensali. Nel primo si cucina del buon cibo, nel secondo, assieme al buon cibo, si cucina l’amore e l’accoglienza.
Da piacere cucinare un piatto perfettamente, ma da molto più piacere cucinare per accogliere ed amare le persone che vengono a trascorrere un tempo da noi. Bisogna imparare a cucinare comunione.
riflessioni sulla cucina di Gianico